Tosilab
itesen
Share This
Tosilab
Scroll Down
//Il Serpentine Pavilion di Frida Escobedo: storia, estetica e funzionalità

Il Serpentine Pavilion di Frida Escobedo: storia, estetica e funzionalità

Assegnato il Pritzker 2018 a Balkrishna Doshi, di cui abbiamo parlato nel precedente articolo, rimaniamo nel mondo dell’architettura nel quale si attende un altro importante evento, ossia l’inaugurazione del Serpentine Pavilion di Londra, prevista per il 15 giugno 2018. Da ormai 18 anni consecutivi, la Serpentine Gallery – tra le più rinomate vetrine d’arte moderna e contemporanea del territorio londinese – nomina un architetto di fama internazionale per la realizzazione del Serpentine Pavilion, struttura architettonica che viene rinnovata ogni anno ai Kensington Gardens di Londra. Chi è l’architetto designato per Serpentine Pavilion 2018?

Il Serpentine Pavilion 2018 di Frida Escobedo

Messicana, classe 1979, Frida Escobedo è tra le giovani personalità emergenti dell’architettura mondiale . Il progetto creato dall’architetto messicano è un particolare incontro tra lo stile messicano e la tecnica edilizia inglese. A sorgere saranno due aree di forma rettangolare, che ricalcano la tradizionale corte messicana, circoscritte da pareti semitrasparenti realizzate con semplici componenti di cemento dal colore grigio scuro (simili a delle tegole). Di fatto, si tratta di una rivisitazione della celosia, una particolare tipologia di parete caratteristica dell’architettura residenziale messicana, altrettanto detta transenna che in architettura non è altro che una lastra di pietra o di bronzo, ornata con disegni e forme geometriche, utilizzata per determinare spazi riservati all’interno o all’esterno di edifici.

Ad arricchire il tutto una tettoia a specchio, dalla forma leggermente incurvata a copertura di una piscina triangolare. Tutto ciò crea un’atmosfera affascinante, fatta di giochi di luci e ombre, geometrie e riflessi. Piccola curiosità: la piscina punta verso il meridiano di Greenwich e gli effetti luminosi dati dall’alternarsi di luce e ombra scandiranno il passaggio delle ore. Di fatto il Serpentine Pavilion di Frida Escobedo coniuga storia, estetica e funzionalità.

 

Il padiglione sarà teatro di un ricchissimo programma di eventi dedicati all’arte, al design, all’architettura, ma anche al cinema, alla musica e alla danza e ospiterà un caffè per i momenti di relax. “Per il Serpentine Pavilion  2018 – ha dichiarato Frida Escobedo – ho voluto realizzare un luogo di riflessione e di incontro, creando una struttura che è un vero orologio che scandisce il tempo”.

Molto entusiasti Hans Ulrich Obrist e Yana Peel – direttore e amministratore delegato della Serpentine Gallery : “Il Serpentine Pavilion 2018 di Frida Escobedo, promette di diventare un luogo sia di riflessione che di incontro. Si tratta di un progetto coraggioso che rivisita i tradizionali spazi pubblici”.

Chi è Frida Escobedo, enfant prodige dell’architettura moderna

Nata a Città del Messico, Frida Escobedo apre il proprio studio di architettura all’età di soli 27 anni. Si fa conoscere nel mondo dell’architettura con progetti di “riattivazione” di spazi urbani abbandonati e in via di decadenza, attraverso interventi minimi ma estremamente efficaci. Ne sono esempio la Libreria del Fondo Octavio Paz a Città del Messico e le Talleras di David Alfaro Siqueiros a Cuernavaca, Messico (nella foto seguente).
Quest’ultimo intervento è stato presentato alla 13° edizione della Biennale di Architettura nel 2012 e di fatto ha rappresentato il trampolino di lancio per la progettista messicana nel panorama europeo.

foto di Frida escobedo Talleras di David Alfaro Siqueiros a Cuernavaca, Messico

Dopo diverse esposizioni nelle più importanti città del mondo – tra cui nel 2012 e 2013 un’esposizione alla Triennale di Lisbona, nel 2015 la realizzazione di un Padiglione al Victoria and Albert Museum di Londra – arrivano per Frida Escobedo diversi tra i più importanti riconoscimenti nell’architettura: lo Young Architects Forum, l’Ibero-American Biennale of Architecture and Urbanism Prize 2014 l’Emerging Architecture Award dell’Architectural Review nel 2016, l’Emerging Voices Award negli Stati Uniti, conferitole nel 2017 dalla Architectural League di New York. Con il Serpentine Pavilion 2018, Frida Escobedo conquista l’ennesimo successo della propria carriera ed è la più giovane architetto designato alla realizzazione di questo progetto e la seconda donna – dopo l’archistar Zaha Hadid – incaricata alla progettazione del padiglione. Riuscirà lei ad essere la prima donna a conquistare il Premio Pritzker in futuro?

Il Serpentine Pavilion: chi lo ha progettato in passato?

Grande successo è stato riscosso dal il Serpentine Pavilion 2017, progettato dall’architetto africano Diabedo Francis Kerè di cui vediamo 2 foto di seguito.

foto francis-kere-serpentine-pavilion foto francis-kere-serpentine-pavilion 2

Ecco l’elenco degli architetti del Serpentine Pavilion dal 2000 a oggi:

  • 2000: Zaha Hadid

foto Serpentine-Gallery-Pavilion-2000-by-Zaha-Hadid 2 foto Serpentine-Gallery-Pavilion-2000-by-Zaha-Hadid

  • 2001: Daniel Libeskind with Cecil Balmond
  • 2002: Toyo Ito with Cecil Balmond
  • 2003: Oscar Niemeyer
  • 2005: Álvaro Siza and Eduardo Souto de Moura with Cecil Balmond
  • 2006: Rem Koolhaas with Cecil Balmond and Arup
  • 2007: pre-pavilion ‘Lilias’: Zaha Hadid and Patrik Schumacher
  • 2007: Olafur Eliasson, Cecil Balmond, and Kjetil Thorsen
  • 2008: Frank Gehry (leggi l’articolo su Frank Gehry qui)
  • 2009: SANAA
  • 2010: Jean Nouvel

foto Serpentine-Gallery-2010-Jean-Nouvel foto Serpentine-Gallery-2010-Jean-Nouvel 2

  • 2011: Peter Zumthor with Piet Oudolf
  • 2012: Ai Weiwei and Herzog & de Meuron
  • 2013: Sou Fujimoto

  • 2014: Smiljan Radic
  • 2015: Selgas Cano
  • 2016: Bjarke Ingels
  • 2017: Diébédo Francis Kéré

Nomi di spicco, quindi, che testimoniano l’importanza di questo evento! L’inaugurazione è fissata per il 15 Giugno 2018. Siete curiosi di vedere come sarà il Serpentine Pavilion 2018 di Frida Escobedo?

Gli ultimi articoli sul nostro blog li trovate alla pagina talking about! Seguiteci sui social network. Ci trovate su Facebook, Instagram, LinkedIn, Pinterest e YouTube!

  • 0 Comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Contacts
Close